SARAH FERRATI

Questo blog è dedicato a Sarah Ferrati, una delle attrici più intense e piene di talento nella storia del Teatro Italiano.

Perché questa dedica?
Ero piccola, avevo appena nove anni e in televisione, quando ancora la Rai trasmetteva qualcosa di buono, una sera vidi "LA VISITA DELLA VECCHIA SIGNORA", di Frederick Durenmatt. Protagonista lei, la grande, immensa Sarah Ferrati.
Chiunque conosca quell'opera sa che non è propriamente uno spettacolo per bambini, eppure io me ne innamorai. 
Sarah Ferrati
Mi ricordo incollata al teleschermo, bevendo battuta dopo battuta, folgorata dall'intensità della sua interpretazione così fiera ed elegante...   Una parte splendida, difficile, di gran carattere, che  solo lei poteva rendere così unica...

Sarah Ferrati ha fatto nascere in me l'amore per il teatro, per questo le dedico il mio piccolo blog che di teatro parla anche se con tutti i limiti di chi come me può occuparsene solo per hobby. 
Della "Visita della Vecchia Signora" - ahimè- non ho trovato alcun documento video né fotografico, ma per fortuna, su Youtube si trova qualcosa di meraviglioso come questo monologo di Ecuba tratto dalle Troiane di Euripide del 1966 o come quello della sua straordinaria Medea del 1957.

Sarah Ferrati
(Prato 1909- Roma 1982)
Intelligente, ironica, di grandissima personalità, fin dagli esordi, la Ferrati si diplomò all'Accademia dei Fidenti di Firenze, debuttando nel 1928 come attrice giovane nelle compagnie di Luigi Carini e di Wanda Capodaglio e Uberto Palmarini. E' del 1934 il suo primo successo nel ruolo di  Elena nel Sogno di una notte di mezza estate di Max Reinhardt e nel 1938 fa compagnia con Nino Besozzi col quale porterà in scena La moglie ideale di Praga, Carte in tavola di W. Somerset Maugham, Lulù di Carlo Bertolazzi, e Una donna senza importanza di Oscar Wilde. Nel 1943 è al Teatro Eliseo la vede protagonista de: La professione della signora Warren di G. B. Shaw, ripresa anche nel 1976,  con la regia di Ettore Giannini e di Hedda Gabler di Ibsen con la regia di Orazio Costa.  Nel 1947, sempre sotto la regia di Orazio Costa è nella compagnia del Teatro Quirino con Sei personaggi in cerca d'autore idi Pirandello, e Il giardino dei ciliegi di Cechov e Il voto di Di Giacomo con la regia di Ettore Giannini.
Nel 1952 e nel 1953 la si vede strepitosa interprete di Medea  di Euripide e di Masha ne Le Tre Sorelle di Cechov per la regia di Luchino Visconti. Negli anni seguenti grandi ruoli per memorabili interpretazioni come quella di Ljuba ne Il giardino dei ciliegi e di Aurelie ne  La pazza di Chaillot, al Piccolo Teatro per la regia di Giorgio Strehler. Nel 1964, poi, sarà la prima, straordinaria interprete italiana di Chi ha paura di Virgina Woolf? di Albee, diretta da Franco Zeffirelli .
Lunga è la lista lavori che la consacrarono come una delle attrici più apprezzate e stimate del teatro italiano  e pochi e preziosissimi i documenti video  del suo straordinario talento di attrice intensa e versatile, fortunatamente registrati dalla Rai e periodicamente messi in commercio dalla Fabbri Editori nella collana Classici del Teatro. Nel 1972 fu protagonista, anche dello sceneggiato, "Le Sorelle Materassi", di Bacchelli a fianco di un'altra colonna del teatro italiano, la grande Rina Morelli e di un giovanissimo e promettente Giuseppe Pambieri.
In occasione di quello sceneggiato Palazzeschi dichiarò: "Sarah Ferrati è l'unica attrice, dopo la Duse, che mi abbia fatto provare, mentre recitava, le stesse emozioni profonde".  (Radiocorriere, 1-7 ott. 1972, p. 41). Con Gallina Vecchia di Novelli , nel 1978 diede l'addio alle scene. 
Muore a Roma nel 1982 a soli 76 anni,  purtroppo e troppo presto -mi sento di aggiungere- perché artisti come lei, con la personalità e lo straordinario talento che aveva lei non dovrebbero  morire mai...

Ilda Ippoliti

2 commenti:

Laura Fioravanti ha detto...

Ciao!
Visitavo ogni tanto il tuo blog quando eravamo entrambe "co-inquiline" su Splinder.
Complimenti per il tuo spazio, molto interessante e ottimamente curato.
Non conoscevo Sarah Ferrati, andrò a cercare qualcosa su Youtube per colmare questa lacuna.
Buon proseguimento sulla nuova piattaforma (dove siamo ancora co-inquiline e con interessi simili...)
Ciao,
Laura

Unknown ha detto...

Ciao,mi è capitato per caso questo tuo blog. Faccio laboratorio teatrale da tre anni. Quest'anno i nostri insegnanti hanno scelto per il saggio di fine anno La visita della vecchia signora e hanno individuato me come protagonista. Non riesco ancora a contenere la gioia. Dovro' studiare molto lo so e mi sto ispirando tantissimo a questa grande attrice teatrale, Sarah Ferrati. È immensa.
Ciao, Marinella