giovedì 10 marzo 2011

Teatro Lo Spazio: Pino Micol dirige Manuele Morgese ne: IL CASO DI DORIAN GRAY

Recensione di Irene Conti

Fino al 13 Marzo, al Teatro Lo Spazio di Roma, va in scena “Il caso di Dorian Grey”. Tratto dal romanzo di Oscar Wilde, esso celebra il culto della bellezza, il cui protagonista assoluto è Dorian Grey, un ragazzo bellissimo che viene “iniziato” alla ricerca del piacere, all' edonismo e ad uno stile di vita disinibito e dissoluto che porterà il protagonista allo sfacelo morale e addirittura al crimine. Il patto col diavolo di tipo faustiano si realizza e mentre il quadro porta i segni dell’età che avanza, l’anima di Dorian porta quelli della progressiva decadenza morale. In questa originale trasposizione teatrale di Giuseppe Manfridi,  Dorian è parificato agli altri due protagonisti della storia: il pittore Basil Hallward, uomo di spiccata sensibilità, che esegue il ritratto di Dorian e Lord Henry Wotton, uomo cinico e dotato di particolare eleganza che sarà il mentore del ragazzo che lo porterà a diventare l’incarnazione del suo modo di pensare. In questa pièce teatrale Henry, Basil, e Dorian si alternano sul palco attraverso delle testimonianze come in un processo in cui ogni personaggio dirà la propria verità esponendo le diverse sfaccettature del caso.
L’attore, Manuele Morgese, interpreta tutti e tre i personaggi in un avvicendamento sempre più ossessivo e trascinante fino all’epilogo finale. Un’ora e mezza in cui lo spettatore viene trasportato in un’altra dimensione: quella onirica del sogno, che solo il teatro può suscitare. Unicamente con la forza dell’affabulazione quest’opera, scritta per attore solista, ha la capacità di far diventare l’artista ora il cinico Lord Wotton, ora il sofisticato Henry ora l’infido e crudele Dorian. L’attore, padrone assoluto del palco, è capace di muoversi tra i diversi ritmi della trama da vero istrione e con grande sensibilità, dando vita ad uno spettacolo ricco di atmosfere cupe e noir in un crescendo di brividi fino al compimento finale della tragedia. Le scenografie, essenziali, intonate con l’atmosfera della rappresentazione, sono  tutte rigorosamente di colore nero, dal divano alle tende, per dare maggior enfasi alla caratteristica lugubre della storia.

TEATRO LO SPAZIO
fino al 13 marzo 2011
IL CASO DI DORIAN GRAY
di Giuseppe Manfridi
con Manuele Morgese
regia di Pino Micol 
 

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