mercoledì 2 novembre 2011

CAVOUR, l'amore e l'opera incompiuta: Ennio Coltorti veste i panni del grande statista al Teatro Stanze Segrete

Teatro Stanze Segrete
dal 4 novembre al 4 dicembre 2011
Ass. cult. Logos presenta
Ennio Coltorti in
Cavour, l'amore e l'Opera Incompiuta
di Maricla Boggio
con Adriana Ortolani, Eugenio Marinelli, Daniela D'Angelo, Massimo Roberto Beato
e le voci di Lorenzo Venturini e Daniela Barra
Costumi Rita Forzano
Allestimento scenico Ennio Coltorti e Jacopo Bezzi
Regia di Ennio Coltorti

Dal 4 novembre, nel suggestivo spazio del Teatro Stanze Segrete, Ennio Coltorti affronta un altro grande personaggio della storia: Camillo Benso conte di Cavour. Il testo scritto da Maricla Boggio propone un Cavour negli ultimi momenti della sua vita. Febbricitante ed amorevolmente accudito da Bianca Ronzani, la donna  che gli fu accanto fino all'ultimo, Cavour rivive, come se fossero vivi e presenti in quel momento, gli eventi salienti della sua vita politica e personale. Sul letto di morte  insieme ai ricordi della sua gioventù -in special modo quello del suo grande e perduto amore per Nina Giustiniani- lo assalgono le preoccupazioni per i primi incerti passi della noeonata Italia appena unita che non avrà modo di seguire personalmente. Negli ultimi istanti gli saranno vicini Frate Giacono da Porino che gli darà l'estrema unzione e che per questa ragione verrà poi scomunicato, e  Vittorio Emanuele che verrà a rendere omaggio all'uomo che gli ottenne il titolo di Re d'Italia. Poi il grande statista chiuderà gli occhi per sempre.
Mettere in scena un personaggio come Cavour fa tremare i polsi - dice Ennio Coltorti - non solo per la grandiosità storica del personaggio ma anche e soprattutto per la sua singolarità.
Cavour infatti era un uomo particolare:  freddo, calcolatore, prudente e realista fino al cinismo e allo stesso tempo passionale, generoso, idealista fino all'incoscienza. ll testo evidenzia questo suo dualismo, sottolineato anche dalla regia scrupolosa e attenta di Coltorti che si documenta, approfondisce, riscostruisce nei dettagli musica, costumi e atmosfere legate a quello che viene considerato il più grande statista della nostra storia, scomparso subito dopo l'Unità d'Italia (di cui quest'anno ricorrono i 150 anni), un personaggio di cui occorre far memoria e del cui valore e capacità si sente una grande mancanza, specie oggi in cui la politica restituisce di sé un'immagine  sempre più avvilente e negativa.

SPETTACOLO INCLUSO NELL'INIZIATIVA "UN'ABBONAMENTO PER TUTTI"

TEATRO STANZE SEGRETE
Via della Penitenza, 3 - Roma (Trastevere)
Info e prenotazioni tel. 06.6872690 / 3889246033.
Botteghino: dalle 18,30 alle 21 consigliata prenotazione tel. Posti 40.
Spettacoli dal martedì al sabato alle ore 21- domenica ore 19

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