mercoledì 31 agosto 2011

MA CHE BELL'IKEA con Riccardo Fabretti e Paola Minaccioni dal 13 settembre al Teatro Sala Umberto

Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno Riccardo Fabretti e Paola Minaccioni tornano a teatro con l'esilarante commedia scritta da Gianni Clementi e diretta da Enrico Maria Lamanna,  MA CHE BELL'IKEA , in scena dal 13 settembre al 2 ottobre al Teatro Sala Umberto di RomaTanto diversi, eppure … Due coppie, apparentemente agli antipodi, scoprono di avere in realtà molte cose in comune. Prima tra tutte un appartamento, rigorosamente firmato IKEA.
Periferia romana. In uno stabile di nuova costruzione si incrociano le vite di due giovani coppie alla ricerca del loro primo appartamento. La prima, borghese e politically correct, è ancora incerta sull'acquisto e si perde nell'area destinata al bagno. Pochi istanti dopo, dallo stesso bagno, appare un'altra coppia, impegnata nell'identico sopralluogo. I due non potrebbero essere più diversi dai futuri vicini di casa. Venditore ambulante lui, ex prostituta rumena lei, sono i classici coatti della porta accanto.
Le due coppie si ritrovano a condividere lo stesso ambiente, acquistando due appartamenti nello stesso edificio ma su piani diversi. Lo stupore di entrambe per questa convivenza aumenta quando scoprono che le rispettive abitazioni non solo sono identiche strutturalmente, ma hanno anche lo stesso arredamento. Sotto il segno di IKEA, riconoscono mobili, quadri e soprammobili. E anche le abitudini di vita non sono poi tanto dissimili. Ma cosa possono avere in comune una vegana ed una ex prostituta? Un avvocato progressista ed un ultrà tendenzialmente nazista?
Inizia così una sorta di frequentazione forzata, per tentare di scoprire il perché di simili sconcertanti coincidenze.
Una commedia tutta da ridere, in cui non sarà difficile riconoscere anche una piccola parte della propria vita.


Riccardo Fabretti
Riccardo Fabretti, protagonista di Ma che bell'Ikea con Paola Minaccioni, inizia il suo percorso a teatro nel 2002 con Humor mon amour, diretto da Mario Moretti. Successivamente è sul palco del Teatro dell'Orologio di Roma con Benni's Bar, regia di Stefano Benni e Roberto Cavallo. Per Paolo Scotti interpreta L'apparenza l'inganna seguito, tra gli altri, da Non volevo fare il benzinaio, un monologo diretto da Ludovica Marineo.
Nel 2010 è protagonista dell'intenso monologo Due soli al comando, scritto e diretto da Gianni Clementi, lavoro che segna l'inizio di una duratura collaborazione. La rappresentazione, in scena per la prima volta al Teatro Cometa Off, verrà in seguito riproposta in altri contesti grazie all'ottimo riscontro ottenuto in termini di pubblico e critica. Sempre per Gianni Clementi, è unico interprete di Il Re di Negombo, ispirato alla vicenda del "lupo" Luciano Liboni.
Lo troviamo anche in televisione dove, gli altri, è nel cast di Distretto di polizia e Incantesimo. Per il cinema, citiamo: Tutti i sogni del mondo di Paolo Poeti, e Il siero delle vanità, regia di Alex Infascelli. L'attore si forma a Roma, città di nascita, dove si diploma all'Accademia del Teatro dell'Orologio diretta da Mario Moretti. Frequenta inoltre il corso di recitazione curato da Giulio Scarpati e Massimo Ghini presso Studio Esperienze Cinema.
Con Ma che bell'Ikea, diretto in questa sua seconda edizione da Enrico Maria Lamanna, Riccardo Fabretti conferma la sua straordinaria e già comprovata versatilità.

Paola Minaccioni 

Paola Minaccioni, è diplomata come attrice presso il Centro sperimentale di Cinematografia. Dal 1995 inizia a lavorare da professionista e ad e oggi vanta una vasta esperienza teatrale che spazia dalla drammaturgia classica a quella sperimentale e contemporanea, dal genere comico al drammatico. La sua avventura televisiva inizia con Serena Dandini, con cui ancora collabora, entrando far parte del laboratorio dei giovani comici.  Televisione, cinema, teatro e radio rappresentano senza differenza i suoi luoghi di espressione. Per citare alcuni dei suoi lavori per la televisione: Parla con me, della Dandini appunto, e' nel cast fisso con le parodie del Ministro Giorgia Meloni, la giornalista di Rai Tre Giovanna Botteri, e la parodia delle escort di Palazzo Grazioli in Lost in Wc. Mai Dire Martedì, con la Gialappa's dove si è esibita tra l'altro, nell'imitazione di Amy Winehouse. Fa parte, inoltre, del cast della serie Tv Un Medico in famiglia. Per il cinema, e' protagonista di alcuni film di prossima uscita: a settembre con Baciato dalla fortuna, il nuovo film di Vincenzo Salemme per la regia di Paolo Costella, ad ottobre con Matrimonio a Parigi in cui affianca Massimo Boldi come sua consorte, per la regia di Claudio Risi. Sarà anche nel prossimo film di Matteo Garrone, Big House.Ha collaborato in passato con Vincenzo Salemme nel film No Problem, con Fausto Brizzi, Notte prima degli esami – oggi, Ex e con Ferzan Ozpetec nel pluripremiato Mine vaganti.
Per il teatro: Il giardino dei Ciliegi, di A. Cecov, regia di Attilio Corsini, Sovrappeso insignificante Informe di W. Schwab, regia di Valeria Talenti, Le tre sorelle, A. Cecov, regia di Duccio Camerini, Che motivo c'e', un progetto di Paola Minaccioni e Marcello Teodonio, Non raccontateci favole, scritto e interpretato con Caterina Guzzanti, Infinite o Sfinite di e con Paola Minaccioni e Emanuela Grimalda, regia M. Margotta. La banalita'dell'amore di S. Liebrecht mise en espace per la regia di Pero Maccarinelli. Per il teatro contemporaneo si segnalano, tra gli altri, La tattica del gatto, di Gianni Clementi, con la regia di Valeria Talenti.
Con Ma che bell'Ikea, Paola Minaccioni rinnova la sua collaborazione con Gianni Clementi, uno degli autori contemporanei più interessanti del panorama italiano. 

Gianni Clementi
Gianni Clementi inizia ad occuparsi di scrittura applicata allo spettacolo alla fine degli anni Ottanta. In quell'epoca cura la messa in scena di Al Tabou de Saint Germain des Pres, testo satirico scritto e diretto per Daniela Giordano. La commedia viene rappresentata al Festival di teatro di Asti e attraversa l'Italia per circa tre anni. Successivamente è la volta di Maligne congiunture, dramma sulle carceri femminili affidato a Piero Maccarinelli. Lo spettacolo, tradotto in castellano e valenciano, verrà poi riproposto con il titolo Vis a vis presso il Teatro Talia di Valencia e in un tour spagnolo.
Autore tra i più prolifici in Italia, ha scritto e diretto decine di testi e vinto numerosi premi. Con La tattica del gatto si aggiudica la IX edizione del premio Enrico Maria Salerno e il premio Vicini sconosciuti in Austria, nell'ambito di Graz 2003 - Capitale europea della cultura. La stessa opera sarà scelta per rappresentare l'Italia, insieme a un testo di S. Scimone, al VII Festival de Dramaturgia Europea Contemporanea di Santiago del Cile. Con la commedia La spallata vince il premio Fondi La Pastora, mentre Il cappello di carta è il prescelto per il Premio Totola del Comune di Verona. Riconoscimento ufficiale anche per L'Ebreo, vincitore della I Edizione del Premio nazionale SIAE-ETI-AGIS.
Le sue opere, rappresentate in Italia, hanno toccato anche numerose capitali internazionali quali Ginevra, che ha accolto la versione francese della commedia Una volta nella vita, riproposta poi a Parigi per due anni consecutivi. La vecchia Singer, in lingua tedesca, è stata in cartellone a Graz, Austria. Tra i suoi testi più noti, inoltre, I dolori del giovane Wertmuller con Massimo Wertmuller, Le belle notti e Ladro di razza. Sono in corso di produzione cinematografica le sceneggiature di Ben Hur, Le Belle notti, L'Ebreo e Ladro di razza.
Vari suoi testi sono stati tradotti in spagnolo, valenciano, tedesco, francese, greco, inglese, russo. Per la seconda edizione di Ma che bell'Ikea, l'autore sarà affiancato da Enrico Maria Lamanna, che ne curerà la regia. La commedia, dopo i monologhi Due soli al comando e Il Re di Negombo, costituisce la terza collaborazione con Riccardo Fabretti, in questo caso in coppia con Paola Minaccioni.

Enrico Maria Lamanna 

Enrico Maria Lamanna si forma presso la Lee Strasberg School di New York. Frequenta corsi di recitazione con: Giancarlo Sbragia, Giorgio Albertazzi, Mario Scaccia, Edmonda Aldini, Antonio Casagrande. Segue inoltre corsi di mimo, dizione e canto. E' membro dell'Actor's Studio e del Tribe Hollywood. Punto di riferimento del teatro nazionale, ha portato in Italia Nunsense, la commedia musicale di Dan Goggin, proponendola per la prima volta al Todi Festival alla fine degli anni Ottanta. Nel decennio successivo ha diretto, tra gli altri: Omicidio a mezzanotte di Ron Pacie, Le rose rosse no! di Giuseppe Patroni Griffi, L'ereditiera di Annibale Rucello, Vuoto d'amore, tratto dall'omonima opera in versi di Alda Merini e I veri figli di Filumena M., scritto da Mario Brancaccio. Con Notturno di donna di Annibale Ruccello, interpretato da Giuliana De Sio, ha realizzato più di 350 repliche in tutta Italia. Scritto dallo stesso Ruccello, Le cinque rose di Jennifer, con Luca Lionello e Luca De Bei, è stato salutato dalla critica come un piccolo miracolo. Cura successivamente la regia di Full Monty (Che freddo ragazzi!), liberamente tratto dall'omonima sceneggiatura di Peter Cattaneo. Cambio di atmosfera con Oradaria di Giordano Raggi, un'intensa opera di amore e giustizia interpretata da Vladimir Luxuria. E poi ancora, Il postino suona sempre due volte, tratto dal testo di James M. Cain e Lo zì, un monologo scritto e rappresentato da Mimmo Mancini. Sul piano internazionale, si occupa a New York del debutto di The Sunken Living Room di David Caudle, per la prima volta in scena nell'East Village l'autunno scorso.
Tra gli altri titoli, Radice di 2 di Adriano Bennicelli, testo vincitore dei premi di scrittura teatrale Diego Fabbri 2006 e Oltreparola 2008, e Parlami d'amore, Mariù di Paolo Logli, con Nathalie Caldonazzo e Alessio Di Clemente. E' al fianco di Gianni Clementi per L'Ebreo, successo della scorsa stagione teatrale che segna l'esordio assoluto in teatro di Ornella Muti. Il testo è attualmente in fase di trasposizione cinematografica. Per il cinema, si segnala il corto Atto senza parole di Samuel Beckett, vincitore del Golden Globe 2006.

Con Ma che bell'Ikea, da oggi al Teatro Sala Umberto, si rinsalda la collaborazione con l'autore, Gianni Clementi, per una commedia gustosa e ad alto tasso di coinvolgimento.

Teatro Sala Umberto
Via della Mercede, 50  - 00187 Roma, 
info: Tel.: 06 6794753 http://www.salaumberto.it/
Biglietti da € 17 a € 22
spettacoli: Martedì - Venerdì ore 21.00: Mercoledì ore 17.00; Sabato ore 17.00 e 21.00; Domenica ore 17.30; Lunedì riposo


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