Palazzo Braschi
1-2-3-4 | 8-9-10-11
e 15-16-17-18 dicembre 2011 – ore 21.30
per PASSAGGI SEGRETI
La Bilancia Produzioni presenta
Una visita molto privata
con
Francesco Acquaroli (Ministro della Polizia)
Sebastiano Colla (Lorenzo servitore)
David Gallarello (Pietro Missoni carbonaro)
Patrizia La Fonte (Contessa Caracci)
Silvia Salvatori (Giulia Braschi)
Una visita molto privata
con
Francesco Acquaroli (Ministro della Polizia)
Sebastiano Colla (Lorenzo servitore)
David Gallarello (Pietro Missoni carbonaro)
Patrizia La Fonte (Contessa Caracci)
Silvia Salvatori (Giulia Braschi)
Musiche: Marco Schiavoni
Costumi: Giusy Nicoletti
Disegno luci: Stefano Valentini
Progetto acustico: Tiziano Stampete
Ricerca storico-letteraria: Valentina Amato
Foto di scena: Flavio Ianniello & Riccardo Musacchio
Ideazione e regia Roberto Marafante
Costumi: Giusy Nicoletti
Disegno luci: Stefano Valentini
Progetto acustico: Tiziano Stampete
Ricerca storico-letteraria: Valentina Amato
Foto di scena: Flavio Ianniello & Riccardo Musacchio
Ideazione e regia Roberto Marafante
Passaggi Segreti®, la manifestazione di spettacoli teatrali itineranti all'interno dei luoghi e siti storici di Roma, organizzata e prodotta dalla Bilancia Produzioni, è arrivata alla XV Edizione ed è ormai una realtà radicata e riconoscibile nel panorama artistico della Capitale, un punto di r iferimento per i cittadini romani e stranieri che la scelgono quando cercano un prodotto di alta qualità che sappia coniugare la cultura con lo svago.
Il progetto Passaggi Segreti® quest'anno propone all'interno di Palazzo Braschi, dall'1 al 18 dicembre 2011, lo spettacolo ideato e diretto da Roberto Marafante dal titolo"Una visita molto privata". Seguendo le vicende di due innamorati divisi dall'amor di patria, il pubblico ammirerà da vicino le bellezze di un palazzo diventato Museo di Roma, che racchiude in sé capolavori artistici e scorci architettonici. Una visita molto privata,ci racconta la Storia di Roma dal punto di vista dei protagonisti che l'hanno vissuta e getta uno sguardo su un periodo molto turbolento della Capitale, il passaggio dallo strapotere dei papi agli afflati di indipendenza confluiti nei moti carbonari. Non poteva mancare in un Palazzo così scenografico e pieno di grazia una storia d'amore appassionata e ricca di colpi di scena, fedele allo stile di Stendhal a cui si riferiscono alcune ispirazioni del testo dello spettacolo.
Costruito alla fine del diciottesimo secolo, Palazzo Braschi si colloca al centro di una Roma papalina percorsa dai venti libertari della carboneria e dell'indipendenza. In quelle sale, dove i ritratti delle grandi famiglie si fondono con le immagini delle magnificenze di una città rinascimentale e barocca, matura il dramma di una storia d'amore e di libertà tra la giovane aristocratica Giulia Braschi – interpretata da Silvia Salvatori - e un carbonaro fuggitivo – David Gallarello -come nella più appassionate tradizione Stendhaliana.
Il pubblico, nel corso dello spettacolo teatrale itinerante, viene invitato a partecipare ad una festa della famiglia Braschi ma è dirottato da una sala all'altra da una severa governante - la Contessa Caracci di Patrizia La Fonte e dal servitore di famiglia – Sebastiano Colla - ad ammirare le bellezze del palazzo perché un increscioso incidente ha interrotto bruscamente i festeggiamenti. Difatti la polizia è in fermento, il palazzo è tutto un misterioso andare e venire e il Ministro della Polizia – Francesco Acquaroli - è alla ricerca di un carbonaro fuggitivo. In questo clima di mistero e di sospetti, il pubblico potrà rivivere quella sensazione di decadenza di uno stato pontificio ormai troppo occupato a curare gli interessi politici più che a salvare le anime dal peccato. Prendendo spunto dagli autori italiani e stranieri (Stendhal, Goethe, Belli, De Sade) che in quel momento amarono Roma, affiorerà nel racconto quel sapore agrodolce
che rende unico lo spirito romano.
Il progetto Passaggi Segreti® quest'anno propone all'interno di Palazzo Braschi, dall'1 al 18 dicembre 2011, lo spettacolo ideato e diretto da Roberto Marafante dal titolo"Una visita molto privata". Seguendo le vicende di due innamorati divisi dall'amor di patria, il pubblico ammirerà da vicino le bellezze di un palazzo diventato Museo di Roma, che racchiude in sé capolavori artistici e scorci architettonici. Una visita molto privata,ci racconta la Storia di Roma dal punto di vista dei protagonisti che l'hanno vissuta e getta uno sguardo su un periodo molto turbolento della Capitale, il passaggio dallo strapotere dei papi agli afflati di indipendenza confluiti nei moti carbonari. Non poteva mancare in un Palazzo così scenografico e pieno di grazia una storia d'amore appassionata e ricca di colpi di scena, fedele allo stile di Stendhal a cui si riferiscono alcune ispirazioni del testo dello spettacolo.
Costruito alla fine del diciottesimo secolo, Palazzo Braschi si colloca al centro di una Roma papalina percorsa dai venti libertari della carboneria e dell'indipendenza. In quelle sale, dove i ritratti delle grandi famiglie si fondono con le immagini delle magnificenze di una città rinascimentale e barocca, matura il dramma di una storia d'amore e di libertà tra la giovane aristocratica Giulia Braschi – interpretata da Silvia Salvatori - e un carbonaro fuggitivo – David Gallarello -come nella più appassionate tradizione Stendhaliana.
Il pubblico, nel corso dello spettacolo teatrale itinerante, viene invitato a partecipare ad una festa della famiglia Braschi ma è dirottato da una sala all'altra da una severa governante - la Contessa Caracci di Patrizia La Fonte e dal servitore di famiglia – Sebastiano Colla - ad ammirare le bellezze del palazzo perché un increscioso incidente ha interrotto bruscamente i festeggiamenti. Difatti la polizia è in fermento, il palazzo è tutto un misterioso andare e venire e il Ministro della Polizia – Francesco Acquaroli - è alla ricerca di un carbonaro fuggitivo. In questo clima di mistero e di sospetti, il pubblico potrà rivivere quella sensazione di decadenza di uno stato pontificio ormai troppo occupato a curare gli interessi politici più che a salvare le anime dal peccato. Prendendo spunto dagli autori italiani e stranieri (Stendhal, Goethe, Belli, De Sade) che in quel momento amarono Roma, affiorerà nel racconto quel sapore agrodolce
che rende unico lo spirito romano.
Ingresso: Piazza di San Pantaleo 10 (Corso Vittorio Emanuele)
Biglietto unico - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 25 euro
Riduzione per gruppi superiori a 15 persone: 20 euro
Acquisto e prenotazioni presso il botteghino del Teatro de' Servi
Biglietto unico - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 25 euro
Riduzione per gruppi superiori a 15 persone: 20 euro
Acquisto e prenotazioni presso il botteghino del Teatro de' Servi
Via del Mortaro 22 - tel. 06 6795130
info: passaggisegreti@labilancia.it - www.passaggisegreti.it
Ufficio Stampa Carla Fabi - Barbara Ghinfanti Comunicazioni
info@fabighinfanti.it
info: passaggisegreti@labilancia.it - www.passaggisegreti.it
Ufficio Stampa Carla Fabi - Barbara Ghinfanti Comunicazioni
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