martedì 29 marzo 2011

L’ANATRA ALL’ARANCIA: Tedeschi e Caprioglio al Sala Umberto

(recensione di Irene Conti) 

Prendiamo un marito di successo, Gilberto Ferrari, brillante autore di sitcom, un po’ farfallone, inaffidabile, il quale dopo 15 anni di matrimonio, scopre che sua moglie, Lisa lo tradisce. E prendiamo Lisa, una moglie trascurata caduta tra le braccia di Leopoldo Augusto Serravalle-Scrivia, un giovane aristocratico, bello, di classe, insomma l’opposto del marito. Aggiungiamo che Lisa vuole fuggire con l’amante a Parigi, la città dell’amore, e che Gilberto, all’annuncio della moglie di abbandonare il tetto coniugale, escogita un piano machiavellico per far ingelosire la consorte invitando contemporaneamente nella sua casa il suo rivale e la sua segretaria sexy Patrizia, detta Patty-Pat, con lo scopo di farsi scoprire a letto, proprio con quest’ultima, da Teresa la governante impicciona che preparerà l’anatra all’arancia, pasto del viaggio di nozze dei coniugi Ferrari e un po' il simbolo del loro amore. Gilberto, quindi proverà a mettere in ridicolo il nobile amante, cercando di far capire a Lisa quanto noiosa potrebbe diventare la relazione con il formale e distaccato Leopoldo Augusto.
Mescoliamo il tutto e il risultato  sarà perfetto. Uno spettacolo ricco di humor. Due ore di assoluto svago per un cult del teatro leggero. Un testo dai dialoghi spumeggianti e pieni di brio, tipici del teatro anglosassone, uniti al  Vaudeville francese con i suoi giochi di arguti e imaliziosi doppi sensi.

Un superbo Corrado Tedeschi nella parte del marito farfallone e ciarlatano insieme alla brava Debora Caprioglio, perfetta nella parte della moglie trascurata, un pò ipocondriaca che, per rivalsa, diviene adultera. Perfetti anche Mario Manni nella parte del nobile stereotipato Conte Leopoldo, ricco ma poco intelligente, vittima dei  trabocchetti di Gilberto; Gioietta Gentile nei panni della spassosa cameriera impicciona col suo lessico lombardo e la frizzante Samantha Fantauzzi nei panni, un pò succinti, della svampita eppure perspicace Patty-Pat. Una commedia divertente e ben diretta da Ennio Coltorti,  sui problemi di coppia in cui  i personaggi ben delineati nelle caratteristiche psicologiche e nei i loro progressivi cambiamenti d’animo diventano perfetti ingranaggi di un riuscito meccanismo comico che, per la sua scoppiettante dinamicità, resta un evergreen continuando ad incontrare il favore del pubblico da ben trent'anni.
Fino al 10 aprile al Sala Umberto.

Scheda Spettacolo
Produzione Molise Spettacoli
L’ANATRA ALL’ARANCIA
di W.D. Home e M.G. Sauvajon
trad. e adatt. di Nino Marino, Ennio Coltorti e Antonia Piccolo
con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio
e con Mino Manni  Gloria Bellicchi Gioietta Gentile
scene Andrea Bianchi/Forlani - costumi Rita Forzano
musiche Dino Scuderi
regia di Ennio Coltorti 

TEATRO SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 - Roma
www.salaumberto.it
 

Nessun commento: