venerdì 28 ottobre 2011

CIAO AMORE CIAO: il musical su Luigi Tenco e Dalida al Teatro Greco

TEATRO GRECO
dal 5 novembre 2011
CIAO AMORE, CIAO
Tenco e Dalidà tra musica e amore

Scritto e diretto da Piero Di Blasio su musiche di Luigi Tenco
con Luca Notari e Stefania Fratepietro
Arrangiamenti: Emiliano Begni
Costumi: Laura Pucini

Al Teatro Greco dal 5 novembre e per quattro fine settimana consecutivi, sarà in scena "Ciao Amore Ciao" uno spettacolodi Pietro Di Blasio che, in prosa e musica dal vivo, rievoca l'ultimo anno di vita di Luigi Tenco.
Le canzoni scritte dal cantautore ligure e riarrangiate da Emiliano Begni, ripercorrono i momenti più salienti della sua storia d'amore con Dalidà, gli eventi di quella tragica sera al  Festival di Sanremo del 1967 e il rapporto controverso di Tenco con le case discografiche, indirettamente e inconsapevolmente responsabili della sua scomparsa.
Una storia che non vuole essere solo il racconto di una vicenda reale, ma anche un emozionante viaggio nella vita di un artista che ha lasciato il segno nella storia della musica italiana. 
In scena Luca Notari nel ruolo di Luigi Tenco e Stefania Fratepietro in quello di Dalida.

Note di regia
Una canzone mai realmente cantata. Un amore troppo chiacchierato e poco vissuto. Uno sparo. Comincia così lo spettacolo "Ciao amore, ciao".
L'incontro con Dalida è casuale e maledettamente forte. Lei è bella e algida. Lui la crede viziata e snob, ma la bella francese gli spiega che non è proprio così (Un giorno dopo l'altro). Nasce qualcosa tra i due, qualcosa di non esattamente chiaro. E allora Tenco prova a forzare un po' la mano. La invita ad uscire… alle tre di notte (Se tu fossi una brava ragazza). La vita romana di Luigi, però, non va come si aspettava e al telefono, con la madre, cerca quel conforto che la distanza non gli
permette, anche "mentendo" sul presente e sperando sul futuro (Vedrai, Vedrai). Cominciano i tormenti e le pene d'amore. Dalida è sposata, lui è innamorato… di
un'altra donna. (Ho capito che ti amo, Come le altre, Più m'innamoro di te e meno tu mi ami). Il danno è fatto, irreparabile, ma la casa discografica non permette che si sappia della rottura della coppia, anzi ne dichiara l'imminente matrimonio, subito dopo il festival. Dalida è furiosa (Io si). La sera di capodanno, i due si presentano insieme alla casina Valadier, a Roma. Luigi è strano ed ubriaco, lei è fredda e distante. Tra gli auguri e le grida, si regalano un testamento d'amore. Di un amore diverso, già segnato, che solo loro potevano capire (Lontano, Lontano). Arriva finalmente il tanto atteso Sanremo (Ciao amore, Ciao), ma i giochi, per tutti, sono ormai fatti. L'amore, come l'uomo, nasce, cresce e muore. Poco importa chi lo ha ucciso, certo è che non esiste più. È finito. Questo, e molto altro, è "Ciao amore, Ciao", Tenco e Dalida, tra musica e amore. (Piero Di Blasio )

Teatro Greco
Via Ruggero Leoncavallo - Roma
NOVEMBRE
sabato 5 e domenica 6
sabato 12 e domenica 13
sabato 26 e domenica 27
DICEMBRE
sabato 3 e domenica 4.
il sabato alle ore 17 , la domenica alle ore 21
   

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