giovedì 13 ottobre 2011

Balletto del Teatro Teresa Carreño de Caracas: la più famosa compagnia di danza del Sud America per una sola sera al Teatro Vascello

TEATRO VASCELLO
Lunedì 17 ottobre ore 21
Il Balletto del Teatro Teresa Carreño de Caracas presenta un Evento Unico: per la sola sera di Lunedì 17 ottobre 2011:  GIRA A L'ITALIA,  uno spettacolo di Danza della Compagnia "Teresa Carreño" una delle compagnie più famose dell'America Latina e la più grande del Venezuela,
Le coreografie sono di Hector Sanzana, Mariela Delgado e Luz Urdaneta.

TEXTURASCoreografia: Héctor Sanzana
Musica: Alberto Ginastera
Costumista: Maribel Suárez
Luci: José Castillo
Omaggio coreografico al crogiolo di razze, geografie e credenze che formano la nostra america. "Texturas" pretende risaltare il coraggio e la forza degli uomini, così come la bellezza e la sessualità delle donne nel quadro dell' integrazione dei popoli latinoamericani, come bene viene espressa nella fluidità e nell' incanto delle esecuzioni dei ballerini, riflettendo la sincronizzazione dei movimenti e la forza richiesta dalla musica di Alberto Ginastera.
PASSIONCoreografia: Héctor Sanzana
Musica: Giacomo Puccini
Costumista: Marcelino Hernández
Disegno della Scenografia: Rodrigo Rogríguez
Luci: José Castillo
"Passion", acompagnata dalla musica di Puccini (Intermezzo di "Manon Lescaut") rivela la profondità e la forza dei ballerini in un Pas de Deux, per comunicare che il sentimento,come impulso o reazione in qualsiasi caso è intenso come la vita. Dal dolore fino all' amore, tutto è caricato da un' intensa passione. Senza passione quasiasi azione manca di significato trascendente per poi cadere nel luogo comune di atti ed azioni che non hanno senso alcuno. Con la passione il particolare piú insignificante si erige al disopra del caduco per occupare lo spazio dell´ eterno.
ROMEO E GIULIETTA(Pas de deux della scena del balcone)
Coreografia: Héctor Sarzana 
Musica: Sergei Prokofiev
Costumista: Marcelino Hernández
Luci: José Castillo
Inquadrata in uno dei paesaggi pù belli del compositore Sergei Prokofiev, è forse la scena più ricordata di questa opera di Shakespeare.
Affacciata al balcone, Giulietta sogna con Romeo, il suo amato si introduce di soppiatto nel giardino. Gli amanti dichiarano il loro mutuo amore e si promettono eterna fedeltà
ESPARTACO (Scena di Addio)
Coreografia: Yuri Grigorovich
Adattazione Coreografica: Ruta Butviliene
Musica: Aram Kachaturian
Costumista: Marcelino Hernández
Luci: José Castillo
Il balletto "Spartaco" è l'opera più importante del realismo sovietico. Questa scena rappresenta il momento in cui Spartaco manifesta il suo profondo amore alla moglie Frigia prima di partire per la guerra di liberazione del suo popolo. Oggi la complessità drammatica dell'argomento, unito con la profonda emotività della musica di Kachaturian,commuove ancora gli auditori di tutto il mondo.
HERENCIASCoreografia: Mariela Delgado
Musica: Paul Desenne, Jules Massenet, María Luisa Escobar y María Elena Paesano
Costumista: Mariela Degado e Raquel Gallego / Luci: José Castillo
Coreografia sul genere di balletto contemporaneo, dove si riassume l'incontro dei due mondi fino al suo attuale epilogo, che comporta la nascita di una nuova civilizzazione, meticcia e molto particolare. Questo lavoro propone presentare una narrazione cominciando dall'indomito territorio americano, passando poi per la sottomissione ed accettazione dello sconosciuto per sbucare in un dibattito ed in una lotta per le proprie convinzioni come nuova generazione, frutto di questo incontro, fino alla proclamazione i popoli che esigono essere indipendenti, in virtù del risultato di questa nuova conformazione.
GUARAIRA REPANO
Coreografia: Mariela Delgado 
Musica: Arturo Márquez
Costumista: Marcelino Hernández
Disegno di Scenografia: Armando Zullo
Luci: José Castillo
"Guaraira Repano" è un balletto contemporaneo nel quale i ballerini esprimono gli elementi ed i colori inerenti alla città secondo le interarazioni dell'uomo con la natura come parte delle relazioni quotidiane dell'urbanità, avendo come fondo musicale il "Danzòn Nº 2 di Arturo Márquez." Questa coreografia mostra una visione paradigmatica del balletto nel rappresentare l'uomo nella città come un filo di sangue che soffre e sorride davanti alle occasioni giornal iere. Tra l'effimero ed il materiale. Ê un omaggio alla città di Caracas, alla sua gente ed all'Avila come il più pregiato dei suoi tesori.
PUNTO DE QUIEBRE
Coreografia: Luz Urdaneta 
Musica: Arvo Pärt, John Tavener
Costumista: Efrén Rojas
Luci: Carolina Puig
Disegno di Scenografia: Edwin Erminy
Video di Progettazione: Jacques Broquet
Concetto & Fotografia: Luis Brito
Con "Punto de Quiebre", Luz Urdaneta adatta al presente un frammento determinante dell'emblematica "Zona Desconocida", opera inagurata quasi dieci anni fa dal allorra "Ballet Nacional de Caracas Teresa Carreño".
"Punto de Quiebre" ha un linguaggio pieno di musicalità, sottigliezza, particolari e drammatismo, il tutto radicato dalla forza che emana dalla femminilità, senza salvarsi né dal traviamento né dalla vertigine e meno ancora dal turbamento dell'anima.
É un'opera che sprofonda nei segreti della sua stessa origine che li denuda liberamente con tutta l'autoritá, la sensibilità e la dedicazione della stessa autrice."Punto de Quiebre" é un "prima" ed un "dopo" che vale la pena essere vissuto 
TEATRO VASCELLO
Via Giacinto Carini, 78 - Roma (MOnteverde Vecchio)

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